Albicocco

Nome botanico: Prunus armeniaca

Famiglia: Rosacee


Breve descrizione:

Pianta arborea da frutto i fiori sono di color bianco rosato. Produce frutti di forma ovoidale con la buccia di colore che varia, secondo la varietà, dal giallo chiaro all'arancio intenso.

Periodo di fioritura: la fioritura è precoce e perciò è più soggetto a danni da ritorni di gelate, nel periodo primaverile.

Area di origine: Cina nord-orientale.


Accorgimenti e cure

  • Esposizione e luminosità: in pieno sole esprime al meglio le sue prestazioni produttive.
  • Temperatura: si adatta a climi miti, temperati e mediamente rigidi.
  • Irrigazione: irrigare con moderazione, sopporta la siccità.

Avversità:

Piccoli consigli: è sensibile all'asfissia radicale e teme le gelate di ritorno. Le diverse varietà maturano da maggio a luglio, l'inizio della fase di fruttificazione si ha dopo i 3 anni. In fase di piena produttività si possono ottenere anche 50 kg di albicocche.


Curiosità:

  • Storia: Alessandro Magno la scoprì in Armenia ma furono gli Arabi a portarla nel bacino del Mediterraneo.
  • Medicina:i medici arabi la usavano per curare il mal d'orecchi e anche per lenire i fastidi delle emorroidi.
  • Cucina:il basso contenuto calorico la rendono appropriata per chi segue una dieta ipocalorica.
  • In giro per il mondo: nella cosmesi popolare l'albicocca e' stata sempre accoppiata alla cura della pelle. l'olio ottenuto dai suoi semi e' molto efficace sia per il trattamento delle smagliature che delle rughe.
 

Concimazione dell'Albicocco:

Alla ripresa vegetativa ed in post-raccolta, intervenire al suolo con i concimi organici ed organo-minerali a base di AGROGEL®, gelatina idrolizzata per uso agricolo, ad alto contenuto di azoto e carbonio organici. L’azoto non è soggetto a perdite per lisciviazione e volatilizzazione, per cui questi concimi rispettano l’ambiente e riducono gli sprechi economici. La complessazione degli altri meso e microelementi alla matrice proteica consente una cessione progressiva e modulata, completamente naturale, che prolunga la disponibilità per le piante anche di fosforo, potassio, ferro, zolfo, calcio limitando i fenomeni di immobilizzazione nel suolo. Con i concimi a base di AGROGEL®, viene soddisfatto tutto il fabbisogno nutrizionale della coltura, aumenta la resa produttiva e la qualità della frutta.


Per via fogliare ed in fertirrigazione, intervenire con i concimi a base di GELAMIN® e biostimolanti di origine vegetale del programma VIRIDEM®. Matrici esclusive ottenute con processi esclusivi, l’idrolisi enzimatica e l’estrazione in CO2 Supercritica, che consentono di avere alti contenuti di azoto organico e di amminoacidi in forma prevalentemente levogira e di estrarre efficacemente le molecole ad azione biostimolante, come triacontanolo, vitamine, composti fenolici ed altre molecole bioattive. Gli amminoacidi, l’azoto e gli altri elementi assorbiti rapidamente, insieme ai composti ad azione biostimolante, favoriscono un’azione nutritiva, anti-stress e migliorano i parametri qualitativi della frutta. La stabilità delle matrici, la bassa salinità e il pH consentono la miscibilità con altri prodotti, anche fitofarmaci, per cui l’applicazione può essere effettuata in occasione dei trattamenti contro monilia, bolla, oidio, cocciniglia, tripidi e altri patogeni.

 

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Fertilizzanti per questa coltura