Chinotto

Nome botanico: Cytrus Myrtifolia

Famiglia: Rutaceae


Breve descrizione:

E’ un albero di piccole dimensioni a lenta crescita con molte foglioline verde scuro.

Periodo di fioritura: metà Aprile.

Area di origine: originaria dalla Cina Meridionale.


Accorgimenti e cure:

  • Esposizione e luminosità: va posto in zona luminosa e soleggiata.
  • Temperatura: mite.

Avversità:

Piccoli consigli: porre lontano da correnti d'aria e forti venti.


Curiosità:

  • Medicina: i fiori e la scorza di questa pianta sono utilizzati in fitoterapia per combattere l'insonnia, per aiutare la digestione e per migliorare l'appetito.
  • Cucina: dai fiori, dalle scorze e dalle foglie è estratto un olio utilizzato in profumeria.
 

Concimazione del Chinotto:

Alla ripresa vegetativa ed in post-raccolta, intervenire al suolo con i concimi organici ed organo-minerali a base di AGROGEL®, gelatina idrolizzata per uso agricolo, ad alto contenuto di azoto e carbonio organici. L’azoto non è soggetto a perdite per lisciviazione e volatilizzazione, per cui questi concimi rispettano l’ambiente e riducono gli sprechi economici. La complessazione degli altri meso e microelementi alla matrice proteica consente una cessione progressiva e modulata, completamente naturale, che prolunga la disponibilità per le piante anche di fosforo, potassio, ferro, zolfo, calcio limitando i fenomeni di immobilizzazione nel suolo. Con i concimi a base di AGROGEL®, viene soddisfatto tutto il fabbisogno nutrizionale della coltura, aumenta la resa produttiva e la qualità della frutta.


Per via fogliare ed in fertirrigazione, intervenire con i concimi a base di GELAMIN® e biostimolanti di origine vegetale del programma VIRIDEM®. Matrici esclusive ottenute con processi esclusivi, l’idrolisi enzimatica e l’estrazione in CO2 Supercritica, che consentono di avere alti contenuti di azoto organico e di amminoacidi in forma prevalentemente levogira e di estrarre efficacemente le molecole ad azione biostimolante, come triacontanolo, vitamine, composti fenolici ed altre molecole bioattive. Gli amminoacidi, l’azoto e gli altri elementi assorbiti rapidamente, insieme ai composti ad azione biostimolante, favoriscono un’azione nutritiva, anti-stress e migliorano i parametri qualitativi della frutta. La stabilità delle matrici, la bassa salinità e il pH consentono la miscibilità con altri prodotti, anche fitofarmaci, per cui l’applicazione può essere effettuata in occasione dei trattamenti contro fusariosi, antracnosi, phytophtora, tripidi, cocciniglie, acari e altri patogeni.

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Fertilizzanti per questa coltura