Redazionali

Buono a Sapersi!
Fiore buono, frutto buono

26/04/2017

Il sole è la fonte della vita e l’origine di ogni energia. In ogni pianta non basta il verde: bisogna che i fiori, al meglio possibile, facciano frutti. Nelle piante coltivate, quelle da frutto e vite in particolare, la pianta può fare tanto, ma senza la migliore attività del coltivatore difficili sono i risultati. Le piante sono sempre alla ricerca di luce ed energia in ogni momento del loro ciclo; capire cosa chiedono e dare tutto l’aiuto di cui hanno bisogno è il lavoro quotidiano di chi chiede risultati alle sue piante. Prendiamo ad esempio la vite. Il primo grappolo fiorale compare tra metà maggio e metà giugno e inizia dalle gemme basali.

Cosa influenza la maturazione dei fiori?

Lo stato di salute, cioè il risultato di ambiente, stress e pratiche agronomiche. Di queste sono importantissime concimazione ed equilibrio dei metabolismi vegetali. Eccessi di concimazione riducono le fioriture per l’effetto sulla vigoria, su l’infittimento della chioma; squilibri nella presenza di fitormoni naturali inducono le piante a difendersi riducendo la fertilità dei fiori e la formazione di fiori produttivi. Lungo il tralcio la fertilità delle gemme è molto variabile. Le gemme alla base, come quelle in punta al tralcio, sono in genere meno fertili di quelle mediane, dato che si sono formate in periodi meno favorevoli dal punto di vista nutrizionale ed ambientale. Perché i fiori diventino ottimi frutti deve essere ideale l’allegagione, processo attraverso il quale i fiori impollinati danno origine al frutto.

Cosa può fare il coltivatore?

Concimazione adeguata ed equilibrata. ILSA propone piani di concimazioni a misura di produzioni ideali nei vari territori agricoli in Italia e nel mondo. Interventi di stimolo con i biostimolanti vegetali del programma Viridem: in particolare IlsaVegetus e Ilsamin Boro.


ILSAVEGETUS
è un biostimolante vegetale, a base di idrolizzato enzimatico di Fabaceae, in cui triacontanolo, composti fenolici ed altri estratti vegetali bioattivi hanno un’azione positiva sul metabolismo primario delle piante. Stimola l’attività degli enzimi che regolano le principali reazioni del metabolismo del carbonio e dell’azoto, favorendo così la fotosintesi, la fioritura, l’allegagione, anche in momenti di stress. La regolazione enzimatica ed ormonale permette anche alle piante di portare a produzione, senza problemi, un numero maggiore di frutti, limitando così la cascola dei frutticini e favorendo un aumento della produzione finale. ILSAVEGETUS è studiato per le fasi iniziali di sviluppo vegetativo delle colture frutticole e orticole da frutto

ILSAMIN BORO è un concime fogliare a base di amminoacidi levogiri e BORO. Penetra rapidamente nella foglia rendendo disponibile il BORO alle piante; migliora l'allegagione e la formazione di nuovi tessuti vegetali.
ILSAMIN BORO da impiegare su colture sensibili quali vite e piante da frutto, aumenta la quantità e la qualità commerciale dei frutti.