Redazionali

Marta Magnano, Crop Specialist ILSA per vite e vino

07/11/2023

Cosa ti ha spinta ad intraprendere una carriera nel settore agricolo?

Fin da piccola sono sempre stata appassionata di natura, fiori e piante. La passione mi è stata trasmessa dai miei genitori che lavoravano nel settore dei giardini e delle coltivazioni ornamentali. Finita l’università cominciai a lavorare nel settore delle sementi, non avevo mai approcciato il settore agricolo e per me fu una grande scoperta. Nel giro di qualche mese ho cominciato a lavorare per una multinazionale che si occupa di difesa delle colture come responsabile tecnico commerciale e da qui è cominciata la mia carriera.

Come vedi l’evoluzione delle pratiche agricole globali per garantire un futuro più sostenibile? Ci sono tendenze o innovazioni che ritieni promettenti?

Credo che la ricerca ci possa aiutare a rendere i prodotti che utilizziamo per coltivare sempre più efficienti, al fine di ottimizzare gli investimenti ed aumentare il rendimento dei suoli agricoli. Inoltre, credo molto nel miglioramento delle tecnologie per l’applicazione dei prodotti; in annate e suoli difficili quello che può fare la differenza sull’efficienza dei prodotti è proprio la modalità di applicazione.

Che consigli daresti ai giovani professionisti del settore?

Prima di tutto consiglio di ascoltare il più possibile: l’esperienza pratica dei “vecchi” del settore è sempre molto concreta. E poi consiglio di osservare le persone ma soprattutto le piante, di passare più tempo possibile in campagna. Ed infine consiglio di studiare sempre e di tenersi sempre aggiornati.

Verona (Italia)