PROMOTORE DEL GRADO ZUCCHERINO
Il contenuto zuccherino nei frutti dipende dall’intensità della fotosintesi e dalla capacità delle piante di trasferire questi prodotti della fotosintesi nei frutti, nei momenti giusti. Proprio in questo periodo, che parte dall’invaiatura, si può incrementare l’accumulo di zuccheri, attraverso specifici nutrienti e molecole, come zuccheri fosforilati e potassio che, inoltre, regolano la traspirazione delle piante in fase di maturazione prevenendo eventuali stress.
Il maggior contenuto zuccherino (espresso in Gradi Brix) è un indice qualitativo che aumenta il valore della produzione finale e, di conseguenza, il reddito dell’agricoltore.
ILSAGRADER a base di polisaccaridi, potassio tiosolfato, betaine, laminarine e alginati, è studiato per le fasi di maturazione delle produzioni frutticole, in quanto aumenta la consistenza dei frutti, l’accumulo di acidi e la loro trasformazione in zuccheri, migliorando anche l’equilibrio tra aromi e sapori, senza incidere sul pH finale.
In caso di produzioni eccessive o di condizioni climatiche che possono limitare il naturale processo di maturazione, ILSAGRADER è particolarmente indicato per aumentare il contenuto zuccherino nei frutti, la sostanza secca e per ridurre gli scarti produttivi.
Per le arboree da frutto, ILSAGRADER è la soluzione ideale per aumentare la qualità e il valore della produzione finale, sia destinata al consumo fresco sia alla trasformazione.
Caratteristiche fisiche
- LIQUIDO COLORE BRUNO
- pH 7,5 ± 0,5
- DENSITA' 1,31 ± 0,02 kg/dm3
- CONDUCIBILITA' E.C. 3,90 ± 0,20 dS/m
COMPOSIZIONE
-
Azoto (N) Totale 4 %
- Di cui: Azoto (N) Organico 1 %
- Azoto (N) Ureico 3 %
- Ossido di Potassio (K2O) solubile in acqua 12 %
- Carbonio (C) Organico 8 %
Contiene in particolare
- ESTRATTI VEGETALI AD ALTO TENORE IN BETAINE
- ESTRATTO FLUIDO DI LIEVITO CONTENENTE ALGHE BRUNE
Sostanze caratterizzanti
- POTASSIO TIOSOLFATO, BETAINE, POLISACCARIDI, ALGINATI
Azioni delle sostanze caratterizzanti
Anticipo e uniformità di maturazione | Aumento del contenuto zuccherino | |
---|---|---|
POTASSIO TIOSOLFATO |
![]() |
![]() |
BETAINE E ALGINATI |
![]() |
![]() |
POLISACCARIDI |
![]() |
![]() |
Dosi e modalità d'impiego del fertilizzante
-
Drupacee
-
Albicocco2,5 - 3 kg/ha2-3 applicazioni, ogni 10-12 giorni, a partire dalla fase di invaiatura
-
Ciliegio2,5 - 3 kg/ha2-3 applicazioni, ogni 10-12 giorni, a partire dalla fase di invaiatura
-
Nettarina2,5 - 3 kg/ha2-3 applicazioni, ogni 10-12 giorni, a partire dalla fase di invaiatura
-
Pesco2,5 - 3 kg/ha2-3 applicazioni, ogni 10-12 giorni, a partire dalla fase di invaiatura
-
Susino2,5 - 3 kg/ha2-3 applicazioni, ogni 10-12 giorni, a partire dalla fase di invaiatura
-
-
Frutta
-
Lampone1,5-2 kg/ha2-3 applicazioni, ogni 10-12 giorni, a partire dalla fase di invaiatura
-
Mirtillo1,5-2 kg/ha2-3 applicazioni, ogni 10-12 giorni, a partire dalla fase di invaiatura
-
Ribes nero1,5-2 kg/ha2-3 applicazioni, ogni 10-12 giorni, a partire dalla fase di invaiatura
-
Ribes rosso1,5-2 kg/ha2-3 applicazioni, ogni 10-12 giorni, a partire dalla fase di invaiatura
-
-
Ortaggi
-
Fragola2-2,5 kg/ha2-4 applicazioni ogni 10-15 giorni dalla fase di ingrossamento del frutto
-
Melone o Popone2-2,5 kg/ha2-4 applicazioni ogni 10-15 giorni dalla fase di ingrossamento del frutto
-
Pomodoro2-2,5 kg/ha2-4 applicazioni ogni 10-15 giorni dalla fase di ingrossamento del frutto
-
-
Pomacee
-
Melo2-2,5 kg/ha2-3 applicazioni, ogni 10-12 giorni, a partire dalla fase di invaiatura
-
Pero2-2,5 kg/ha2-3 applicazioni, ogni 10-12 giorni, a partire dalla fase di invaiatura
-
-
Vite e Vino
-
Tutte2,5 - 3 kg/ha2-3 applicazioni, ogni 10-12 giorni, a partire dalla fase di invaiatura
-
La dose indicata nella tabella è calcolata considerando un volume di adacquamento di circa 500-600 litri di acqua per applicazione. I dosaggi riportati sono da ritenersi puramente indicativi e possono variare in funzione delle condizioni pedoclimatiche e delle rese medie attese.