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Aumento della pezzatura dei frutti? La soluzione per il bio e il convenzionale

22/04/2025

Dopo anni di esperienza e di prove ufficiali in collaborazione con centri di saggio, ILSA ha validato la sua strategia per l’aumento della pezzatura dei frutti. Le prove su ciliegio, kiwi, albicocco, arancio e uva da tavola hanno evidenziato non solo un calibro maggiore rispetto al testimone e ai principali competitor ma anche, una uniformità di distribuzione dei frutti nelle classi di calibro più apprezzate sul mercato.


Ciò grazie alla natura dei formulati naturali di ILSA, caratterizzati da specifiche molecole ad azione biostimolante, estratte efficacemente con processi naturali, altamente sostenibili ed esclusivi dell’azienda italiana.

ILSA ha distinto due differenti metodologie fogliari, una specifica per l’agricoltura biologica e una per il convenzionale, testate entrambe a partire da post-allegagione (scamiciatura, grano pepe, caduta petali, ecc. a seconda della specie) per almeno 3-4 applicazioni ad intervalli di due settimane.

Macrils@ + Soybils@ in biologico e IlsaForma + Ilsamin CaMg in convenzionale consentono uno sviluppo armonioso dei frutti che, a parità o con un maggiore carico produttivo, raggiungono un calibro più alto e uniforme, in virtù dell’azione completa su differenti meccanismi fisiologici:

  • moltiplicazione e distensione cellulare, garantita dalla presenza di triacontanolo e altri composti naturalmente estratti da alghe e da piante della famiglia delle Fabaceae. L’azione di queste sostanze naturali, coadiuvate dalla presenza di amminoacidi, sostiene la produzione di ormoni endogeni favorendo un aumento graduale e mai troppo repentino del calibro, in modo da evitare spaccature;
  • riduzione degli stress idrici, termici e fisiologici durante lo sviluppo dei frutti, grazie a specifici amminoacidi ed estratti vegetali, che favoriscono la regolare ripartizione di acqua e sostanze nutritive tra i frutti, anche quando il carico produttivo è elevato limitando, così, anche i fenomeni di cascola.








Le prove svolte in collaborazione con il centro di saggio ALSIA – Centro di Ricerche Metapontum Agrobios, hanno valutato l’efficacia delle soluzioni di ILSA sull’aumento della resa e del calibro, in base a protocolli di applicazione analoghi tra loro, con l’obiettivo di avere una risposta univoca dei biostimolanti di ILSA su fruttiferi con caratteristiche differenti, comparandoli anche con prodotti diversi.

In tutte le prove, sia la strategia convenzionale (IlsaForma + Ilsamin CaMg) che quella per biologico (Soybils@ + Macrils@) hanno dato risultati superiori e statisticamente significativi. La maggiore distribuzione dei frutti nelle classi di calibro più pagate dal mercato, ha influito in maniera significativa sull’aumento di reddito per l’azienda, oltre alla resa finale più alta.

Tutti i dettagli delle prove effettuate sono disponibili cliccando qui.