Redazionali

Nutrizione fogliare con Gelamin®

06/11/2013

Gli interventi di nutrizione fogliare con prodotti a base di GELAMIN® hanno la caratteristica di essere assorbiti con la massima efficacia. Le proprietà complessanti e coformulanti di GELAMIN® permettono di aumentare l’efficienza di assorbimento degli amminoacidi e degli elementi nutritivi.
GELAMIN®, la gelatina idrolizzata fluida per uso agricolo, contiene amminoacidi in forma levogira, quindi prontamente utilizzabili nei processi del metabolismo primario della pianta.
Questo assicura uno sviluppo omogeneo ed equilibrato che porta ad un incremento della biomassa e quindi della produzione. Per questo la nutrizione fogliare è particolarmente indicata in momenti critici per le piante e quando si vuole arrivare velocemente a risolvere un problema. E le prove svolta da ILSA dimostrano proprio questo: applicando un concime fogliare a base di GELAMIN® e microelementi, in caso di carenza, la pianta esce prima dal periodo di stress e riacquisisce la capacità fotosintetica.

I fertilizzanti fogliari di ILSA che caratteristiche hanno?

Prima di tutto, grazie alla base di GELAMIN®, contengono macro-meso e microelementi complessati.
L'azione della componente organica e delle diverse frazioni proteiche presenti nella gelatina fluida GELAMIN® è quindi diversificata: da un lato le proprietà complessanti (capacità di formare legami con gli elementi nutritivi) permettono di mantenere gli elementi attivi ed utilizzabili dalle piante anche in un ampio spettro di pH (anche a valori in cui, di norma, i vari elementi tenderebbero naturalmente a precipitare).

Dall'altro lato gli amminoacidi ed i peptidi fungono da carries (trasportatori) degli elementi, facilitandone l'assorbimento e la mobilità attraverso il sistema di trasporto floematico, ovvero il sistema che trasporta le sostanze assorbite dall'apparato fogliare agli altri organi della pianta (fiori, frutti, semi, organi di riserva, radici e foglie giovani).

Boro, calcio, potassio, magnesio, zinco, ferro e manganese...

In particolare, gli amminoacidi levogiri presenti all'interno di GELAMIN® complessano il boro e lo rendono disponibile per adempiere i suoi ruoli fisiologici di fertilità del polline e di carrier di sistemi complessi zucchero-borati dagli organi fotosintetici ai frutti. Per quanto riguarda il calcio, componente essenziale delle pareti cellulari, se complessato dagli amminoacidi e dai peptidi, ha una maggiore mobilità ed una maggiore disponibilità.
Inoltre la presenza degli amminoacidi levogiri e dei peptidi potenzia l'assorbimento e la traslocazione del potassio e del magnesio in tutti gli organi della pianta: la sinergia tra amminoacidi, magnesio e potassio permette di migliorare la loro attività all'interno della pianta.
Microelementi quali lo zinco ed il manganese, importanti cofattori di enzimi, grazie agli amminoacidi vengono complessati e veicolati in maniera più semplice all'interno della pianta, consentendo una rapida ed efficace assimilazione.
Le proprietà complessanti della matrice GELAMIN® garantiscono ai prodotti che la contengono la proprietà di mantenere il ferro disponibile per la pianta e nella forma biologicamente attiva, ovvero quella bivalente (Fe2+): è dimostrato che GELAMIN® è in grado di mantenere il ferro in soluzione in un ampio intervallo di pH nella forma assimilabile dalle piante.

Si può quindi concludere che i prodotti a base di GELAMIN® contenenti elementi complessati forniscono alla pianta dei vantaggi fisiologici in quanto:

- favoriscono il trasporto di zuccheri e fotoassimilati;

- aumentano l'attività fotosintetca;

- migliorano l'allegagione e la formazione di nuovi tessuti vegetali;

- aumentano la resistenza della pianta alle condizioni avverse incrementando la consistenza dei tessuti;

- apportano isoleucina, istidina, prolina ed idrossiprolina che hanno funzioni strutturali e fanno parte delle proteine associate alle membrane cellulari.

Il supporto alla fisiologia della pianta si traduce in incrementi quantitativi e qualitativi della produzione in quanto:

- è contrastato l'insorgere di carenze;

- aumenta la qualità e l'omogeneità della produzione, grazie ad una maggior colorazione, consistenza e sapidità dei frutti;

- aumenta la durezza e la conservazione dei frutti.