Redazionali
Come ridurre il rischio di spaccature dei frutti?
30/06/2025
Sommario:
Ridurre le spaccature dei frutti è un fattore fondamentale se non si vogliono vanificare gli sforzi di un’intera annata. Una primavera particolarmente piovosa, come quella di quest’anno, può provocare fenomeni diffusi di cracking, per cui è necessario intervenire in campo con biostimolanti e altri prodotti adatti, che agiscono sulla resistenza dei tessuti dei frutti.
Ciliegie, pesche, agrumi, uva, ma anche peperoni, pomodori, meloni per poter essere commercializzati oggi devono rispondere ad elevati parametri di qualità, spesso legati all’aspetto visivo. Oltre ad essere brutte da vedere, le spaccature possono essere la via per l’instaurarsi di marciumi, che compromettono fortemente la shelf-life dei frutti.
Quali sono le cause principali di spaccature di ciliegie, pomodori e altri frutti?
Gestione agronomica
I fattori sono tanti. Oltre all’azione di diversi patogeni, le cause sono da ricercare nella non corretta gestione agronomica. L’uso eccessivo di concimi minerali azotati e, soprattutto, di ormoni di sintesi (citochinine, gibberelline) per aumentare la pezzatura durante la fase di ingrossamento dei frutti, può causare un disequilibrio nella crescita dei tessuti interni del frutto portando anzitutto a malformazioni. Inoltre, la crescita sproporzionata del frutto può causare la perdita di elasticità dell’epidermide che si spacca causando il fenomeno, che in gergo viene definito “cracking”.
Fattori ambientali
Altre cause del “cracking” sono legate a fattori di natura ambientale. In particolare, se nella fase finale di ingrossamento dei frutti si verificano temporali con grandine, vento forte, sbalzi di temperatura, ancor più se accompagnati da variazioni repentine nella disponibilità d’acqua da parte della pianta, questa assorbe una grande quantità di acqua in poco tempo, con un improvviso incremento del volume dei frutti causando la lacerazione della buccia nel suo punto più debole.
Il fenomeno del cracking
Sotto un paio di esempi nei quali è possibile riscontrare questo fenomeno su ciliegio varietà Bigarreau e su pomodoro da industria varietà Docet.
Ciliegie fortemente danneggiate da malformazioni e cracking. Il ciliegio è tra le colture più suscettibili al fenomeno delle spaccature dei frutti e il principale fattore che è l’incremento troppo repentini delle dimensioni del frutto, a causa di applicazioni con ormoni di sintesi o rapido assorbimento di acqua all’interno che, spingendo, causa la rottura della cuticola.
Pomodoro da industria, varietà Docet, con una forte incidenza di spaccature e marciume apicale, causato dalla carenza di calcio e dalla scarsa resistenza dell’epidermide, sin dall’inizio della formazione dei frutti.
La strategia ILSA per evitare le spaccature sui frutti.
Per evitare i problemi di deprezzamento legati a deformazioni e spaccature, ILSA ha individuato prodotti ad azione specifica a base di estratti vegetali ad azione biostimolante, vitamine, composti fenolici, calcio, magnesio ed altri composti naturali. L’impiego dei prodotti ad azione specifica ILSA consente uno sviluppo più equilibrato dei frutti e una maggiore consistenza ed elasticità dei tessuti e dell’epidermide dei frutti, riducendo il rischio di deformazioni e spaccature:
sono prodotti sviluppati per favorire l’aumento del calibro di orticole e colture da frutto, grazie alla loro composizione favoriscono lo sviluppo dei tessuti e forniscono un costante sostegno nutrizionale durante tutta la fase di accrescimento dei frutti. A base di estratti di alghe, betaine e amminoacidi specifici per le fasi di ingrossamento e maturazione (glicina, acido aspartico, valina, alanina, leucina, isoleucina), apportano gli ingredienti che consentono di ottenere, in armonia con una corretta gestione idrica, frutti di pezzature superiori senza il rischio di malformazioni.
Ilsamin Calcio e Ilsamin CaMg
sono pensati per ridurre i fenomeni di spaccature nelle colture arboree (ciliegie, mele, susine, pesche, albicocche, agrumi) e orticole da frutto (pomodoro, peperone, melone) per le quali eccessive concimazioni azotate possono causare uno sviluppo spropositato dei frutti. Oltre ad amminoacidi (prolina, idrossiprolina, acido glutammico) che permettono il regolare svolgimento di tutte le fasi di maturazione, apportano calcio altamente assimilabile, elemento poco mobile all’interno della pianta e magnesio. Ciò consente di aumentare la resistenza meccanica della buccia e la consistenza della polpa, grazie ad un’azione di rinforzo delle pareti e delle membrane cellulari donandogli maggiore elasticità.
Come e quando applicare in campo i prodotti per ridurre le spaccature?
Impiegati per via fogliare a partire da post-allegagione, effettuando 3-4 applicazioni in maniera combinata o alternata tra loro, ILSAFORMA, MACRILS@, SOYBILS@, ILSAMIN CALCIO e ILSAMIN CaMg consentono il regolare sviluppo dei frutti garantendo un equilibrato sviluppo tra i tessuti interni e l’epidermide dei frutti.
I composti ad azione biostimolante di origine vegetale, gli amminoacidi e gli importanti elementi di supporto (calcio e magnesio) favoriscono così anche l’aumento della consistenza della polpa e ritardano la deperibilità del frutto in post-raccolta.Tutto ciò si traduce in un valore finale della produzione maggiore, in una riduzione degli scarti produttivi e in una percentuale più alta frutti commercializzabili.
Ciliegie su cui sono stati applicati ILSAFORMA e ILSAMIN CaMg
Tutti i dettagli relativi alle nostre specialità nutrizionali prodotti ad azione specifica e biostimolanti, citati nell’articolo, sono disponibili nella sezione PRODOTTI. Consultando il sito potrai inoltre scoprire tutta la gamma prodotti di ILSA e registrandoti accedere a documentazione tecnica di approfondimento.
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