Redazionali

Salubrità e conservabilità dei prodotti ortofrutticoli, come prolungare la shelf-life?

Ilsadurada e Siliforce hanno favorito l’incremento della conservabilità di lattuga ed uva da tavola

30/08/2019

Frutta e ortaggi, una volta staccati dalla pianta, continuano a respirare e a maturare. Perché kiwi, mele, susine, pesche, albicocche, banane, pomodori e altri frutti definiti climaterici, abbiano vita lunga in post raccolta, la cosiddetta shelf-life, devono essere costituiti da meno acqua e più sostanze polimeriche (vitamine, zuccheri, sali minerali, proteine, ecc.). In questo modo si previene il loro rapido avvizzimento: l’acqua, infatti, favorisce la moltiplicazione dei microrganismi.
Questo è ottenibile partendo da una attenta tecnica di concimazione in campo. Infatti, l’impiego di prodotti a base di sostanze organiche biologicamente attive favorisce nei frutti, in fase di maturazione, la formazione di sostanze polimeriche che servono a formare legame con l’acqua e di conseguenza ad incrementare la conservabilità dei frutti.


ILSA per ottenere frutta e ortaggi capaci di durare a lungo nei banchi di vendita, propone Ilsadurada in associazione a Siliforce in concimazione fogliare, durante la fase di fine ingrossamento ed inizio invaiatura dei frutti.


Ilsadurada è un biostimulante ammesso in biologico, a base di idrolizzato enzimatico di Fabaceae. Consente di aumentare la shelf-life di frutta e verdura grazie ad un’alta concentrazione di triacontanolo naturale, di vitamine (in particolare la B6) e di specifici composti organici bioattivi ad intensa attività antiossidante, come i polichetidi aromatici e derivati della naringina, gli acidi polifenolici e fenilpropanoidi (acido gallico, acido clorogenico, acido caffeico). Questi composti influenzano il metabolismo secondario, grazie all’accumulo di antiossidanti e all’attività degli enzimi di difesa dallo stress ossidativo (perossidasi, catalasi), causato dalla presenza dei radicali liberi.


Siliforce è un fertilizzante innovativo ammesso in biologico a base di acido orto-silicico Si(OH)4, Zinco e Molibdeno che aiuta le piante ad avvantaggiarsi dei benefici del silicio in forma stabile e resistente alla polimerizzazione. L’acido orto-silicico, rispetto al tradizionale silicio, derivato dai silicati ricchi di metalli pesanti, è in grado di penetrare nelle cellule vegetali. Trasportato dalla linfa, si condensa come una sorta di gel colloidale accumulandosi soprattutto nelle cellule dei tessuti più superficiali di foglie, fusti e frutti. Aumenta così l’ispessimento dei tessuti vegetali e riduce la traspirazione, con conseguente diminuzione dell’assorbimento di sodio e fissazione dell’alluminio. Favorisce inoltre un miglioramento degli aspetti qualitativi di frutti ed ortaggi in termini di consistenza, concentrazione dei soluti e di sostanza secca, aspetti considerati fondamentali per la salubrità e la conservabilità dei frutti.



L’esperienza sulla lattuga var. Green Romaine in Perù:

Come dimostra la tabella 1, su lattuga var. Green Romaine, Ilsadurada, applicato alla dose 2 (kg/ha) ogni 7 giorni, a partire dalla 3 settimana prima del taglio, ha prolungato la bontà dei parametri valutati dall’azienda produttrice fino a 14 giorni, rispetto alle piante trattate con la concimazione tradizionale, che hanno iniziato molto prima ad ingiallirsi ed hanno avuto una minore vita commerciale, di 9 giorni, in post-raccolta.


Figura 1: confronto visivo 07/10/2013 (10 giorni post-trapianto)
Varietà Green Romaine, a destra Tesi ILSA, a sinistra tesi Aziendale



GREEN ROMAINE (GR)

Data di valutazione, in post-raccolta: 10/10/2013
Legenda: 5 Molto buono - 4 Buono - 3 Regolare - 2 Male - 1 Molto male


Giorno 1 4 6 8 9 11 13 14 15
Tesi Aziendale
Freschezza 5 4 4 3 3 2 - - -
Sapore 5 4 4 4 3 3 - - -
Odore 5 4 4 4 3 3 - - -
Apparenza 4 4 3 3 2 2 - - -
Media 5 4 4 4 3 3 - - -
Tesi ILSA
Freschezza 5 5 4 4 4 3 3 3 2
Sapore 5 5 5 4 4 3 3 3 3
Odore 5 5 5 4 4 3 3 3 3
Apparenza 5 5 4 3 3 3 2 2 2
Media 5 5 5 4 4 3 3 3 3

Tabella 1: lattuga concimata con la pratica convenzionale ha avuto una minore vita in post-raccolta (9 giorni), rispetto allo stessa concimata con i biostimolanti ILSA (14 giorni). Il processo di condizionamento post-raccolta, lavaggio e classificazione è stato effettuato da Country Home S.A., in base agli standard usati in azienda.



L’esperienza su uva da tavola (Red Globe):

Prove agronomiche eseguite nel 2018 in Cile hanno riconfermato l’efficienza di Siliforce nel migliorare la qualità dell’uva da tavola destinata all’esportazione. Siliforce è stato impiegato in applicazione fogliare alla dose 250 (cc/ha) per 6 volte a cadenza di 7 giorni, a partire dalla fase di inizio invaiatura.

Risultati:

La tesi in cui è stato applicato Siliforce, in confronto alla tesi aziendale (trattata con ormoni di sintesi), ha fornito i risultati migliori sia in termini di uniformità della colorazione dell’uva da tavola 51.90% rispetto al 18,5% della tesi aziendale (Figura 3). Ma anche in termini di contenuto zuccherino con 18 gradi Brix rispetto ai 16,9 nonché della sostanza secca a 19.4% in confronto al 17,6% del testimone non trattato (Figura 1). Anche la conservazione in post-raccolta, valutata come contenuto di sostanza secca e come resistenza alla frigo-conservazione, ha registrato parametri migliori da 33.3% a 66.7% della tesi ILSA (Figura 2).


Figura 1: contenuto in sostanza secca e ° Brix, Tesi ILSA barre in pila a colore blu, tesi aziendale barre in pila a colore arancione.



Qualità dopo 30 giorni di frigo-conservazione
Classi di valutazione Tesi ILSA Testimone aziendale
Molto buona 0,0 % 0,0 %
Buona 0,0 % 0,0 %
Regolare 66,7 % 0,0 %
Scadente 33,3 % 70,4 %
Molto scadente 0,0 % 29,6 %

Figura 2: qualità durante la conservazione in cella frigorifera.


Uniformità di colorazione
Classi di copertura di colore Tesi ILSA Testimone aziendale
RG1 51,90 % 18,50 %
RG2 48,1 % 51,9 %
RG3 0,0 % 29,6 %
RG4 0,0 % 0,0 %

Figura 3: uniformità di colorazione durante la raccolta.